In Italia è di circa un milione di ettari la superficie di terreno destinata alla coltivazione dell’olivo. Il nostro Paese è tra i principali produttori di olio d’oliva nell’UE, insieme alla Spagna e alla Grecia.
Al fine di supportare la professionalità degli olivicoltori, da sei decenni Campagnola progetta soluzioni efficaci per la raccolta delle olive. I nostri abbacchiatori elettrici, a motore e pneumatici, nonché i nostri potenti scuotitori, lavorano al fianco di chi si impegna a tenere alto il prestigio della produzione olivicola Made in Italy.
La raccolta è, infatti, una fase cruciale per questa coltivazione e incide sulla quantità e sulla qualità delle olive e dei prodotti da esse ottenuti. Come effettuarla, quindi, in modo efficiente e produttivo? Qual è il periodo migliore per intervenire sulle piante di olivo? Approfondiamo l’argomento, analizzando le tecniche e gli attrezzi più adatti per massimizzare le prestazioni e tenere alti gli standard dell’olivicoltura.
Quando si raccolgono le olive? I mesi della raccolta
Individuare il miglior periodo di raccolta delle olive è un passaggio chiave per ottenere risultati soddisfacenti e prodotti finali di buona qualità, che si tratti di olio d’oliva o di olive da mensa. La stagione della raccolta delle olive coincide solitamente con l’autunno e i mesi di raccolta delle olive vanno all’incirca da settembre/ottobre a dicembre.
La scelta del momento migliore dipende da diversi fattori, quali le peculiarità delle singole varietà di piante, il loro processo di maturazione, la destinazione del prodotto, la località geografica in cui è presente l’oliveto e le relative condizioni climatiche.
Ad esempio, il cultivar e la specifica varietà di olive determinano il loro periodo di maturazione, che può essere precoce, contemporanea, medio-tardiva o tardiva. Il clima influenza la maturazione e i periodi di raccolta, insieme alla piovosità, a eventuali gelate o un’eccessiva esposizione al sole delle piante.
Per quanto riguarda la destinazione d’uso, le olive per la produzione di olio vengono raccolte generalmente nella fase di invaiatura, ossia il punto di completa maturazione, in cui la colorazione dell’oliva varia dal verde al viola e in essa sono presenti la massima concentrazione di olio e sostanze fenoliche (che contribuiranno al sapore e alla qualità del prodotto finale). Quando si raccolgono, invece, le olive da mensa? Quelle verdi vengono raccolte prima della maturazione completa, quelle cangianti nel periodo dell’invaiatura e quelle nere quando la fase di maturazione è totalmente conclusa.
Le tecniche di raccolta delle olive: raccolta tradizionale e meccanizzata
L’evoluzione della tecnologia e delle esigenze degli olivicoltori ha portato a cambiamenti significativi anche delle tecniche di raccolta, da quella manuale a quella meccanizzata e automatizzata.
Un tempo la raccolta delle olive a mano era l’unica opzione possibile e consentiva un livello di produttività compatibile con quelle che erano le esigenze del mercato. Inoltre, permetteva di mantenere elevata la qualità e l’integrità delle olive e rispettava il benessere della pianta. Tuttavia, i costi di manodopera elevati e la scarsa sostenibilità del metodo hanno portato a optare, negli anni, per sistemi di raccolta più performanti.
Per quanto ancora oggi in alcuni contesti si utilizzino metodi di raccolta manuali, la trasformazione tecnologica ha aperto le porte alla raccolta delle olive meccanizzata e ad attrezzi che, pur simulando la raccolta manuale, sono alimentati da fonti elettriche, pneumatiche o endotermiche.
Meglio la raccolta a mano o meccanizzata?
La raccolta manuale rispetta i rami della pianta, previene l’ammaccatura delle olive e tramanda nel tempo le più antiche tradizioni agricole. Tuttavia, richiede elevati costi e tempi per essere effettuata, fattore quest’ultimo che rischia di compromettere la qualità dei prodotti finali.
Ad esempio, il tempo tra la raccolta e la molitura delle olive dev’essere estremamente breve per tutelare le proprietà organolettiche dell’olio che verrà ottenuto, e un sistema 100% manuale non consente grandi possibilità di manovra sulla rapidità delle operazioni (né sui costi della manodopera impiegata).
Affiancare tecniche di raccolta meccanizzate o sostituirle totalmente a quelle manuali consente, invece, di rendere concretamente più veloci, produttivi e sostenibili gli interventi sugli olivi, pur preservando le caratteristiche qualitative dei prodotti ottenuti e la salute degli oliveti.
È stato dimostrato, infatti, che non ci sono differenze di rilievo tra le olive raccolte a mano e quelle raccolte con soluzioni meccanizzate, né sulle caratteristiche dei prodotti ottenuti (come l’olio o le olive da tavola), a patto che vengano utilizzati solamente attrezzi e macchinari progettati con competenza e professionalità.
L’uso di attrezzi “agevolatori”, come gli abbacchiatori e gli scuotitori Campagnola, non compromette in alcun modo la resa finale di produzione, anzi contribuisce alla competitività delle aziende olivicole.
Come si svolge la raccolta? Le cose da sapere
Sono numerose le tecniche impiegate per la raccolta in oliveto, caratterizzate da diversi gradi di automazione e meccanizzazione. Quali sono le principali?
- La raccolta completamente manuale è chiamata brucatura delle olive e, se un tempo era l’unico metodo impiegato, oggi viene riservata solo a specifiche varietà di pianta.
- La bacchiatura o bacchettatura delle olive è un metodo che consiste nel provocare il distacco delle olive tramite lo scuotimento dei rami con appositi bastoni, per raccoglierle poi nelle reti posizionate a terra. Può, però, provocare qualche danno alle cortecce.
- La pettinatura delle olive è un altro sistema manuale di raccolta, il quale utilizza attrezzi che scorrono tra le chiome delle piante per facilitare la caduta delle drupe.
- Evoluzione della semplice pettinatura, la raccolta effettuata con l’ausilio di abbacchiatori, come quelli della PROFESSIONAL Line Campagnola, è tra i sistemi meccanizzati più efficaci, in quanto il movimento dei rebbi di questi attrezzi provoca un facile distacco delle olive dai rami, con il minimo sforzo da parte dell’olivicoltore.
Attrezzature per raccogliere le olive: gli indispensabili prodotti Campagnola
Per riuscire a effettuare una raccolta che sia rapida, efficiente e sicura, sia per la pianta, sia per gli olivicoltori che la eseguono, è d’obbligo affidarsi solamente ad attrezzi professionali, studiati per lo scopo da parte di tecnici con un elevato grado di esperienza.
La ricerca Campagnola prosegue senza sosta, dal 1958 a oggi, allo scopo di offrire soluzioni adeguate agli obiettivi degli olivicoltori professionisti. Quali sono i principali attrezzi per un’efficace raccolta delle olive ?
- In primo luogo, gli abbacchiatori, che riescono a pettinare la chioma grazie al movimento dei loro rebbi e a facilitare la caduta delle olive. Campagnola propone tre diverse tipologie di abbacchiatore, che si distinguono nella fonte di alimentazione:
- I performanti abbacchiatori elettrici, come HERCULES 6 58, ICARUS V1 58, MASTER, HOLLY 58, ELEKTRA e ALICE STAR 58 PLUS, azionati da potenti batterie agli ioni di litio;
- gli affidabili abbacchiatori pneumatici, come DIABLO 1800 EVO, IRON, STORM o TUONO EVO E METAL TOP, alimentati da moderni compressori;
- i potenti abbacchiatori azionati da motori a scoppio, come i POWER MOTOR, disponibili con diverse teste di raccolta.
- Alleati indispensabili della produttività in oliveto sono, quindi, anche i sistemi di alimentazione, quali batterie al litio o generatori come ENERGY4, oppure i compressori a motore, PTO e portati. La scelta del compressore più adatto dipende da numerosi fattori, quali la tipologia di terreno, le necessità specifiche dell’olivicoltore, la potenza e il peso della macchina, il volume d’aria aspirata, il numero totale di attrezzi da alimentare.
- Completano la gamma di attrezzi per la raccolta delle olive anche gli scuotitori, come GSM EL TORO EVOLUZIONE K, pensati per intervenire direttamente sui rami degli ulivi e adatti a ogni tipologia di cultivar.
L’esperienza pluridecennale di Campagnola è una garanzia di qualità, per chi decide di affidarsi alle nostre proposte. L’obiettivo di chi sceglie una raccolta meccanizzata, infatti, è quello di ottenere una raccolta delle olive performante e, al contempo, assolutamente sostenibile dal punto di vista sia fisico, sia economico.
Per scoprire tutte le soluzioni a marchio Campagnola dedicate alla raccolta delle olive, ti basta navigare sul nostro sito e analizzare le schede tecniche dei nostri attrezzi.
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