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Come scegliere le forbici da potatura?

Le forbici sono uno degli attrezzi su cui vertono gli sforzi di ricerca di chi progetta strumenti efficaci per la potatura. Insieme a potatori a catena, troncarami e segacci, le forbici entrano nell’attrezzatura essenziale di chi si approccia agli interventi di taglio e oggi sono dotate di tecnologie sempre più sofisticate.

Indispensabili durante ogni stagione di potatura, le forbici di qualità assicurano all’operatore la possibilità di effettuare tagli netti di ogni tipologia di ramo, garantendogli, al contempo, massimo comfort e produttive sessioni di lavoro.

Selezionare le forbici più adatte non è semplice come può sembrare, perché sono molte le caratteristiche da valutare. Scopriamo insieme le principali.

I fattori da considerare per scegliere la tua forbice da potatura

Lame, ergonomia, sistema di alimentazione, contesto d’uso, peso, sicurezza: sono numerosi i dettagli in gioco, quando lo scopo è scegliere la forbice più in linea con le tue esigenze.

Le lame

Le lame sono tra le prime caratteristiche da analizzare, quando ti approcci all’acquisto delle tue prossime forbici per la potatura. È indispensabile, ovviamente, che siano robuste, affilate e capaci di effettuare tagli precisi e puliti sui rami. Evitare sbavature e imperfezioni è, infatti, fondamentale per tutelare il benessere delle piante e portare a termine interventi qualitativamente impeccabili.

Le forbici Campagnola, ad esempio, sono dotate di lame in acciaio forgiato ad alta resistenza, materiale che conferisce durezza e affidabilità alla lama e le consente di durare a lungo nel tempo, resistendo anche all’uso intensivo.

Inoltre, diverso può essere anche il sistema di taglio: a lama passante, a doppio taglio e a battente.

Il tipo di alimentazione

Oltre alle classiche forbici manuali per la potatura, esistono sul mercato numerose alternative ad azionamento meccanico, che facilitano il lavoro degli operatori e consentono loro di minimizzare la fatica e massimizzare le prestazioni. Tra le alternative più gettonate ci sono le forbici pneumatiche per la potatura, azionate dall’aria compressa fornita da compressori PTO o da motocompressori. Principalmente impiegate per l’uso intensivo, queste forbici assicurano all’operatore un netto risparmio di tempo e un’ottima potenza di taglio.

Sono numerosi i modelli di forbici pneumatiche presenti nelle linee di prodotto Campagnola, ma negli ultimi anni il lavoro del nostro reparto di Ricerca & Sviluppo si è concentrato anche sull’ottimizzazione dei modelli di forbici elettriche alimentate da batterie plug-in. Questi attrezzi consentono un’operatività decisamente più green, affidandosi a fonti di energia rinnovabile e alle più avanzate tecnologie agli ioni di litio.

Il principale vantaggio delle forbici elettriche è la praticità: sfruttando comode batterie spalleggiate o potenti batterie plug-in, l’operatore può muoversi con più libertà tra i rami, contando sull’assenza di ingombranti compressori da portare con sé ovunque. La lunga autonomia di lavoro, la velocità di ricarica e l’intercambiabilità delle batterie, permettono alle forbici elettriche eccellenti prestazioni.

Il contesto d’uso consigliato

Molte forbici per la potatura sono pensate per un utilizzo universale, ma alcune sono progettate, invece, per soddisfare le esigenze di specifiche categorie di operatori. Ad esempio, alcune forbici hanno lame appositamente ideate per l’uso in vigneto, altre, invece, per la potatura di olivi, alberi da frutto, piante ornamentali o verde domestico. L’impegno di chi si occupa di progettazione e produzione di attrezzi per la potatura verte sulla ricerca di conformazioni e tecnologie sempre più performanti e mirate.

L’impugnatura e l’ergonomia

Gli interventi di potatura richiedono spesso lunghe ore di lavoro per essere completate, con un notevole impegno fisico da parte dell’operatore. Inevitabilmente, quindi, le forbici devono essere dotate di caratteristiche volte a migliorare il comfort di chi le utilizza e ridurre al minimo lo stress su mani e arti.
Quando scegli la tua forbice per la potatura, assicurati che abbia un’impugnatura adatta alla conformazione delle tue mani, in modo da poterla tenere senza fatica e riuscire a effettuare numerosi tagli consecutivi senza sforzare eccessivamente muscoli, tendini e articolazioni.
Gli studi sull’ergonomia e la maneggevolezza delle forbici si concentrano anche sui materiali delle impugnature, in modo che l’attrezzo non scivoli mai dalla presa dell’operatore. Inoltre, alcuni sistemi tecnologici permettono un uso più pratico dell’attrezzo. Ad esempio, il grilletto con sistema “doppio click”, presente su alcune delle nostre forbici e brevettato da Campagnola, consente un cambio rapido dell’apertura delle lame dal 70% al 100% e viceversa.

Il peso

Oltre alle dimensioni e alla forma dell’impugnatura, va senza dubbio valutato con attenzione anche il peso totale dell’attrezzo. Un peso contenuto riduce l’affaticamento dell’operatore, anche in caso di interventi intensivi. La realizzazione del corpo della forbice in tecnopolimero o in tecnopolimero con fibre di carbonio permette di ottenere attrezzi leggeri e pratici per l’uso quotidiano.

Impugnare una forbice leggera significa creare meno stress per gli arti e la schiena degli utilizzatori. Anche le batterie sono pensate per mantenere contenuto il peso complessivo dell’attrezzo e gravare il meno possibile sul fisico di chi lo utilizza.

I sistemi di sicurezza

Le forbici da potatura proposte dai marchi più noti e affidabili sul mercato sono dotate di efficaci sistemi di sicurezza che puntano a tutelare sia la salute dell’operatore, sia il benessere delle piante e l’integrità delle eventuali palificazioni poste a loro sostegno.

Le forbici sono dotate di un sistema di sicurezza che fa sì che le lame non si aprano accidentalmente in fase di accensione se non dopo una doppia pressione rapidissima (entro un secondo) sul grilletto. Lo stesso vale quando vengono messe in stato di arresto.

Inoltre, in alcune delle forbici elettriche plug-in Campagnola è presente anche un sistema anti-taglio specifico per il filo di cortina.

Anche la possibilità di connettere gli attrezzi ad aste di prolunga fisse o telescopiche è un plus che rende più sicuro il lavoro degli operatori. Consente, infatti, di eseguire tagli di rami alti, senza ricorrere all’uso di scale, che sono uno tra i fattori che concorrono ad aumentare le probabilità di incidente.

Quando vuoi essere sicuro di acquistare una forbice da potatura valida e durevole, controlla, infine, che la manutenzione ordinaria dell’attrezzo sia semplice e che il marchio a cui hai scelto di affidarti disponga di una rete di punti vendita e assistenza che possano fornirti supporto professionale in caso di guasti o di manutenzioni straordinarie.

Hai bisogno di una consulenza personalizzata sull’acquisto della tua prossima forbice per la potatura? Rivolgiti al rivenditore Campagnola più vicino a te!

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